venerdì 14 gennaio 2011

Mancanza di Spazio (ovvero l'invasione)

Arthur de Pins
Salve allora per cominciare mi sono reso conto di non avere praticamente più spazio. Ho accumulato fumetti su fumetti e adesso la mia libreia sta per straripare. Ma è possibile?? avrò la sindrome dell'acquisto compulsivo di fumetti. Di questo ne risente parecchio anche il mio portafogli e per questo da un po' di giorni sono andato in fissa che devo trovarmi un lavoro. Magari apprendista da qualche parte. La verità è che il mio curriculum fa pena, non ho alcuna esperienza e non so con che faccia presengtarmi nei negozi per lasciarlo al commesso/a che magari si faranno anche una risata non appena sarò uscito.
Bhè devoi lavorarci su questa cosa.
Questo nuovo anno non credo mi porterà buone nuove, vedi come è iniziato qui a Bologna, però ho come la sensazione che qualcosa deve capitare, non sarà certo positivo con la sfiga che ho, ma è come se fossi in attesa di qualcosa.
Tempo che non dovfrei sprecare invece.
Mi sto dando da fare, sto cercando di portare alla luce, dai meandri della mia mente, una storia, e per questo sto creando personaggi e definendo storyboard, ma la vedo ben lontana da una realizzazione. A scuola, intanto, abbiamo cominciato inchiostrazione, chissà se migliorerà e mi spronerà a combinare di più. Mi sto paralizzando e vedo lw cose intorno abbastanza grigie, e niente mi dà più stimoli. Ci sarà un rimedio a questo?
intanto  mi sto fissando con Arthur de Pins ( in alto a sinistra) autore francese che in Italia ha pubblicato ILCHIODO FISSO  (ed. B&M) e ZOMBILLENIUM (ed ReNoir) il suo stile in digitale mi piace un mucchio e ho anche scoperto che era l'ui l'autore di una serie televisiva a cartoni animati su una famiglia magica che andava in onda su cartoon network, molto carina.

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