Bee bene bene, allora diciamo che per il momento ho finito il fumetto per un concorso che si tiene qui a Bologna per il BILBOLBUL
Siamo lieti di averla con noi. i racconti a fumetti di Stefano Benni.
Stefano Benni nasce a Bologna nel 1947 ed è un famoso scrittore.
Allora cominciando dal principio, avevo letto di questo concorso sul sito Flashfumetto, ma la cosa non mi interessava un grand chè. Poi ho cambiato idea, spinto da non so quale irrefrenabile voglia di disegnare ho preso in seria considerazione la cosa e così mi sono fiondato alla feltrinelli per comprare i libri di racconti da cui dovevamo ispirarci per realizzare la storia a fumetti in 4 tavole.
Allora, premetto che io ho molta difficoltà nel trovare e inventare storie, e con un limite di 4 pagine mi trovo sempre in serie difficoltà, ma stavolta è stato tutto molto semplice. Ho comprato UN BAR SOTTOILMARE e in un domenica sera l'ho letto tutto e il racconto che mi ha dato la voglia di lanciarmi è stato PRISCILLA MAPPLE EIL DELITTO DELLA 2°C. un esoconto dettagliato di una piccola investigatrice che risolve un delittucolo nella sua classe ad opera del secchioncello.
Vabbè piuttosto banale direi, in verità la protagonista è venuta su quasi dal nulla, e per questo ho paura che abbia copiato da qualche parte. e poi in seguito tutti i suoi compagni.
bello direte voi. NON lo so le cose non mi convincono.
cmq alla fine realizzo Storyboard e tutto con tranquillità e poi le tavole. l'unica grande disturbation è l'inchiostrazione, quindi per il momento mi sono limitato a ricalcare solo le figure Niente ombre, neri e estetismi vari perchè avevo una paura mannara di combinare dei pasticci.
Allora poi scansiono tutto a scuola e porto a casa per colorare. Dopo circa una settimana lo finisco. e come se non bastasse mi accorgo di tutti gli errori. UNA CATASTROFE. praticamente ho scazzato delle prospettive, non sapendo come riempire la classe, ho cambiato vestito a alcuni personaggi e mi sono accorto di avere un feticismo nel disegnare le mani. saran problemi.
allora poi lo porto in classe un po' permasochismo un po' perchèdovevo vedere Fede nel pomeriggio e volvo mostrargliele, e nientepopodimenoche il prof Catacchio vuole vederle, cominciamo bene, io con che coraggio posso andare a presentare le mie opere agli editori se solo il giudizio del mio prof mi fa paura?
ma niente mi dice che devo cambiare il lettering e devo scaricarmi dei nuovi font. perchè (con tutta onestà) il ComicSan nn si può guardare.
Bè torno a casa e sistemo le cos e il giorno dopo le spedisco. Nessuna risposta, mi agito, vado in paranoia, sono tentato a mandargliele nuovamente, poi a mezzodì mi rispondono: han no ricevuto le mie tavole e sono ufficialmente iscritoo. FIUUUUUU...un peso dal cuore.
tutto questo mi ha dimostrato che sono una DRAMAQUEEN come dice giustamente Giulia e mi faccio problemi per un nonnulla per poi ricevere lodi e onori. Che persona orrenda che sono, ma tutta questo bisogno di attenzioni ma che senso ha??
Ieri mi contatta un ipo del Flash fumetto e mi dice facendo attraverso giri di parole e lodi che devo correggere dei refusi nella tavola 3, cosa che io non avevo nemmeno notato, vabbè correggo tutto e gli rispondo sbagliando anche tempi verbali, praticamente mi sputtano ulteriormente. E stavolta sono dei fulmi a rispondere. Bè in tutto questo non so se alla fine verrò scelto per sto concorso, perchè ricordo che non si voncono soldi, si viene e selezionati semplicemente per una mostra al festival del fumetto BILBOLBUL che si tiene qui a Bologna i primi di <Marzo.
Bè che posso dire speriamo ben, non nutro forti speranze per vari motivi ma che devo dire, chi vivrà verdà.
Nel frattempo Marc mi ha sfrantumato i maroni per un fine settimana a Venezia e io per sfinimento le ho dovuto dire di si, per il carnevale. Ora anche in questo speriamo bene. Poi la settimana prossima vao alla iera a Mantova e bene volevo portare della mia roba cosa che sicuramente farà Natascia , io che mi vergosgno come una ameba non ce la potrò proprio fare. vabbè spero che tutto questa mia autocritica mi faccia bene.
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