domenica 17 luglio 2011
sabato 9 luglio 2011
Andrew in Fashionland
WAAA appena apro il blog vengo investito da ste fiamme, come se non bastasse già andare a fuoco per colpa del caldo soffocante che sta mettendo in ginocchio l'italia, ma che palle. Io non ce la faccio a passaree tutte le estati a morire di caldo in questa maniera.
Martedì parto (alla fine) per Londra, poi vi saprò dire. Bha io odio l'estate. Non potrebbe esserci una eterna primavera?
comunque dopo i miei battibecchi e giri inutili di parole e questioni ridicole per ridicoli risentimenti alla fine, Giovedì sono andato a milano per questa benedetta sfilata della moda. Alla stazione è venuta a prendermi E con la sorella V e (io che mi preoccupavo di come raggiungerli) poi abbiamo raggiuni i genitori al Mc e lì mi hanno offerto il pranzo, ecco queste sono situazioni che io non so mai gestire, sono in compagnia di adulti pagano loro, offro io. ma se ero in compagnia della famiglia è giusto che abbiano pagato tutto loro? vabbè, dopo mi hanno accompagnato all'hotel LA CASA, più un ospizio che un hotel, devo dire la stanzina, migliore di quanto me l'aspettassi, insomma non mi potevo lamentare, vabbè nel breve lasso di tempo di 10 min sono corso fuori per raggiungere E e andare sul luogo della sfilata. Io vestito di tutto punto,(almeno credevo)
Con il tram arriviamo alla sfilata. ed E mi fa entrare nel BACKSTAGE. Wow! incredibile, ero davvero entrato dietro le quinte di una sfilata,, siamo passati per la zona truccatori. che stavano acconciando le modelle davanti a enormi specchi circondati da lampadine, come nei film, un' intera squadra di make-up artist all'opera. Poi ho visto la prima stangona, che assomigliava a questa con un caschetto biondo e vestita con una semplice giacca jeans e una gonna nera, aveva un che di affascinante e ieri sera l'ho ritratta, le altre modelle al confronte mi sembravano tutte uguali, e anche storte. I modelli non ne parliamo erano davvero dei gran fighi, c'erano due in particolare che si stavano sbellicando di risate raccontandosi chissà cosa in chissàqualelingua, al contronto le modelle sembravano tutte delle musone e un po' snob. Ma devo dire che l'intera aquadra di 60 stilisti mi dava l'impressione di snobbismo, vabbè ma sarà che io desidero sempre stare al centro dell'attenzione. C'erano ragazzi di tutti tipi, uno stuolo di orientali che ciacolavano tra loro, delle checche isteriche che sballottavano abiti di qua e di là, ragazze superimpegnate che gridavano in inglese velocissimamente dando ordini ai loro auricolari, modelle con le mantelle nere del parrucchiere che giravano senza pace, modelli che mangiucchiavano noncuranti della loro linea. E mi ha mostrato i suoi outfit, gergo tecnico, tutti ordinatamente appesi su delle stampelle al cetro della stanza, e poi mi ha presentato la sua amica S. molto simpatica, a dire la verità volevo conoscere qualcun'altro ma E non ha stretto molte amicizie all'interno della scuola, e quindi mi sono limitato ad osservare, Anzi alla fine questa S conosceva anche il mio nome per sentito dire, ma chissà mi conoscono tutti, chissà che vanno a raccontare sul mio conto.
C'era un gra casino, poi hanno fatto delle prove per l'uscita finale di tutti gli stilisti, ed E si preoccupava che con i suoi tacchi non sarebbe riuscita a sflare sulla passerella in plexigla nero, in effetti la trovano una missione abbastanza rischiosa. quindi era nervosissima. Ma è stata lo stesso molto gentile. La passerella era circondata da quattro file di panche su entrambi lati e da grandi sipari tutti rigorosamente neri, perchè è chic. Sulle panche avevano posizionato dei cuscinetti grigi e un ventaglio nero con stampato sopra il programma della serata, per ogni posto c'era un succo di frutta al mirtillo gentilmente offerto dallo sponsor Amita.
Era tutto così professional che sono rimasto stupito.
Alle sei mi ha accompagnato furoi per aspettare i genitori ed entrare "legalmente" con l'invito.
alle 6,30 è iniziata la sfilata, i primi modelli non mi hanno entusiasmato molto, erano all'incirca tre capi per stilista e la loro foto appariva sullo schermo dietro la passerella su sfondo nero, che a me dava la sensazione di un elogio funebre più che altro. ero in agitazione, non vedevo l'ora che arrivassero i capi di E. Poi sono arrivati, Wow, davvero stupendi, sulla gruccia non me ne ero accorto, ma addosso erano davvero tutta altra cosa, si differenziavano anche a quelli più banali che erano sfilati prima. le modelle venivano cambiate dai vestieristi ad una velocità impressionante, i modelli erano una cosa spettacolare, e anche gli outfit davvero carini, devo dire che alcune cose le avrei comprate anche io permettendomelo. Tra circa sessante stilisti la sfilata è durata due ore e ho visto la bellezza di 200 abiti, alcuni davvero brutti, altri semplici e alcuni scenografici e impossibili da indossare, mi hanno colpito anche gli accessori che le modelle portavano di volta in volta, alcune con un elmo da romano, altre con coppole da cavallerizze, maschere a gas, un modello è entrato con un orso gigante, davvero interessanti.
Alla fine hanno presentato anche la collezione swarosky ed è entrata a sfilare anche Belen Rodriguez, E mi ha raccontato che lo ha fatto come piacere personale per un suo amico. insomma tutti a guardare Belen che dal vivo sembra anche più magra.
Alla fine della sfilata hanno fatto il loro ingresso anche gli stilisti che nel loro stile non erano da meno, devo dire soprattutto i ragazzi, io ora non ci capisco ninte di moda, ma personalmente alcune cose che loro indossavano io non le porterei mai, perchè credo che si abbinino male tra loro, forse sono io che penso in piccolo. Comunque hanno sfilato anche gli stilisti sotto una pioggia di coriandoli argentati,l propio come nei film,una cosa davvero stupenda, ero tentato di andare a sfilare anche io sotto quella pioggia. é stato davvero un trionfo per E, sono contentissimo per lei, se lo meritava davvero con tutto il cuore.
Martedì parto (alla fine) per Londra, poi vi saprò dire. Bha io odio l'estate. Non potrebbe esserci una eterna primavera?
comunque dopo i miei battibecchi e giri inutili di parole e questioni ridicole per ridicoli risentimenti alla fine, Giovedì sono andato a milano per questa benedetta sfilata della moda. Alla stazione è venuta a prendermi E con la sorella V e (io che mi preoccupavo di come raggiungerli) poi abbiamo raggiuni i genitori al Mc e lì mi hanno offerto il pranzo, ecco queste sono situazioni che io non so mai gestire, sono in compagnia di adulti pagano loro, offro io. ma se ero in compagnia della famiglia è giusto che abbiano pagato tutto loro? vabbè, dopo mi hanno accompagnato all'hotel LA CASA, più un ospizio che un hotel, devo dire la stanzina, migliore di quanto me l'aspettassi, insomma non mi potevo lamentare, vabbè nel breve lasso di tempo di 10 min sono corso fuori per raggiungere E e andare sul luogo della sfilata. Io vestito di tutto punto,(almeno credevo)
Con il tram arriviamo alla sfilata. ed E mi fa entrare nel BACKSTAGE. Wow! incredibile, ero davvero entrato dietro le quinte di una sfilata,, siamo passati per la zona truccatori. che stavano acconciando le modelle davanti a enormi specchi circondati da lampadine, come nei film, un' intera squadra di make-up artist all'opera. Poi ho visto la prima stangona, che assomigliava a questa con un caschetto biondo e vestita con una semplice giacca jeans e una gonna nera, aveva un che di affascinante e ieri sera l'ho ritratta, le altre modelle al confronte mi sembravano tutte uguali, e anche storte. I modelli non ne parliamo erano davvero dei gran fighi, c'erano due in particolare che si stavano sbellicando di risate raccontandosi chissà cosa in chissàqualelingua, al contronto le modelle sembravano tutte delle musone e un po' snob. Ma devo dire che l'intera aquadra di 60 stilisti mi dava l'impressione di snobbismo, vabbè ma sarà che io desidero sempre stare al centro dell'attenzione. C'erano ragazzi di tutti tipi, uno stuolo di orientali che ciacolavano tra loro, delle checche isteriche che sballottavano abiti di qua e di là, ragazze superimpegnate che gridavano in inglese velocissimamente dando ordini ai loro auricolari, modelle con le mantelle nere del parrucchiere che giravano senza pace, modelli che mangiucchiavano noncuranti della loro linea. E mi ha mostrato i suoi outfit, gergo tecnico, tutti ordinatamente appesi su delle stampelle al cetro della stanza, e poi mi ha presentato la sua amica S. molto simpatica, a dire la verità volevo conoscere qualcun'altro ma E non ha stretto molte amicizie all'interno della scuola, e quindi mi sono limitato ad osservare, Anzi alla fine questa S conosceva anche il mio nome per sentito dire, ma chissà mi conoscono tutti, chissà che vanno a raccontare sul mio conto.
C'era un gra casino, poi hanno fatto delle prove per l'uscita finale di tutti gli stilisti, ed E si preoccupava che con i suoi tacchi non sarebbe riuscita a sflare sulla passerella in plexigla nero, in effetti la trovano una missione abbastanza rischiosa. quindi era nervosissima. Ma è stata lo stesso molto gentile. La passerella era circondata da quattro file di panche su entrambi lati e da grandi sipari tutti rigorosamente neri, perchè è chic. Sulle panche avevano posizionato dei cuscinetti grigi e un ventaglio nero con stampato sopra il programma della serata, per ogni posto c'era un succo di frutta al mirtillo gentilmente offerto dallo sponsor Amita.
Era tutto così professional che sono rimasto stupito.
Alle sei mi ha accompagnato furoi per aspettare i genitori ed entrare "legalmente" con l'invito.
alle 6,30 è iniziata la sfilata, i primi modelli non mi hanno entusiasmato molto, erano all'incirca tre capi per stilista e la loro foto appariva sullo schermo dietro la passerella su sfondo nero, che a me dava la sensazione di un elogio funebre più che altro. ero in agitazione, non vedevo l'ora che arrivassero i capi di E. Poi sono arrivati, Wow, davvero stupendi, sulla gruccia non me ne ero accorto, ma addosso erano davvero tutta altra cosa, si differenziavano anche a quelli più banali che erano sfilati prima. le modelle venivano cambiate dai vestieristi ad una velocità impressionante, i modelli erano una cosa spettacolare, e anche gli outfit davvero carini, devo dire che alcune cose le avrei comprate anche io permettendomelo. Tra circa sessante stilisti la sfilata è durata due ore e ho visto la bellezza di 200 abiti, alcuni davvero brutti, altri semplici e alcuni scenografici e impossibili da indossare, mi hanno colpito anche gli accessori che le modelle portavano di volta in volta, alcune con un elmo da romano, altre con coppole da cavallerizze, maschere a gas, un modello è entrato con un orso gigante, davvero interessanti.
Alla fine hanno presentato anche la collezione swarosky ed è entrata a sfilare anche Belen Rodriguez, E mi ha raccontato che lo ha fatto come piacere personale per un suo amico. insomma tutti a guardare Belen che dal vivo sembra anche più magra.
Alla fine della sfilata hanno fatto il loro ingresso anche gli stilisti che nel loro stile non erano da meno, devo dire soprattutto i ragazzi, io ora non ci capisco ninte di moda, ma personalmente alcune cose che loro indossavano io non le porterei mai, perchè credo che si abbinino male tra loro, forse sono io che penso in piccolo. Comunque hanno sfilato anche gli stilisti sotto una pioggia di coriandoli argentati,l propio come nei film,una cosa davvero stupenda, ero tentato di andare a sfilare anche io sotto quella pioggia. é stato davvero un trionfo per E, sono contentissimo per lei, se lo meritava davvero con tutto il cuore.
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